Artificial intelligence (AI, IA)

Metodi e tecniche di trattamento dell’informazione attraverso modelli assimilabili al funzionamento della conoscenza e ai processi cognitivi propri dell’uomo, realizzabili tramite sensori, algoritmi, software applicativi, ecc.. Possono classificarsi in: metodi di riconoscimento delle forme, delle immagini, della scrittura e della voce umana; sistemi esperti; reti neurali; applicazioni di robotica. I sistemi esperti e le reti neurali rappresentano particolari tecniche che emulano i processi decisionali propri degli esperti e le capacità di apprendimento dell’uomo; utilizzano pertanto “basi di conoscenza” (che rappresentano evoluzione dei Database, Vedi) e casi storici già appresi in memoria, utilizzabili a supporto dei processi di soluzione propri di nuovi problemi nel dominio di competenza. In campo ferroviario possono citarsi sviluppi e sperimentazioni nel campo della diagnostica, riconoscimento immagini (p. es. attraversamento PL), supporto agli operatori dei centri di comando/controllo, procedure di riconoscimento vocale.

Oggi, si può dire che delle Apparecchiature, Applicazioni e Sistemiimpiegano l’AI, quando hanno elevate prestazioni, grazie a dellecaratteristiche dette i “5 Fattori AI” (tutti  o in parte)  qui appresso elencate, oggi fruibili semplicemente sul mercato sia produttivo industriale siaprofessionale pubblico e anche, addirittura, artigianale e hobbistico:

1° Fattore AI –  Vengono impiegati Computer prestazionali sempre piùpotenti e disponibili grazie a Chip molto evoluti (CPU, Central Processing Unit, ultra potenti: DPU, Data PU; GPU, Graphic PU; NPU, Neural PU; TPU, Tension PU;…);
2° Fattore AI –  Se si utilizzano Internet, Browser, Siti e Device, nonchéArchitetture e reti TLC, sempre più potenti, veloci e disponibili (es. 5G, 5.5G, 5.5G FAW, Reti Satellitarie, Cloud, Fog, Edge, IoT, b-l-IoT…);
3° Fattore AI –  Se si usufruisce di Big Storage e Big Data, sempre più ampi, potenti e disponibili;
4° Fattore AI –  Se si avvale di Digitalizzazione di dati e informazioni, sempre più ampie e disponibili;
5° Fattore AI –  Se si sviluppa il software con Linguaggi di programmazioneeAalgoritmi, sempre più flessibili, parametrici, prestazionalie disponibili (es. Python).

Il valore aggiunto di prodotti con AI è di almeno di due tipi:

1. Aumento dell’importanza e del valore del Brand aziendale;
2. Economico-funzionale, in quanto la realizzazione con tecniche dei “5 Fattori AI” possono essere più prestazionali di quelle sviluppate con tecniche convenzionali e, allo stesso tempo, con minori costi produttivi.

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