Direttiva dell’Unione Europea (UE, V.) del 26 febbraio 2001, “che modifica la direttiva 91/440/CEE (V.) relativa allo sviluppo delle ferrovie comunitarie”. Direttiva che introduce modifiche alla precedente per tener conto dell’esperienza acquisita con la sua attuazione, rimarcando i modi per l’accesso equo e non discriminatorio all’infrastruttura, la separazione delle funzioni essenziali tra gestore infrastruttura e imprese, la creazione di organismi per la regolamentazione del settore ferroviario, la netta separazione dei conti profitti e perdite e dei bilanci. Tra le imprese ferroviarie si comprendono in particolare anche quelle che forniscono solo la trazione.
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