Segnali in piena linea che individuano i punti della variazione delle velocità massime risultanti dall’Orario di servizio (Fascicolo Orario, V.). Sono generalmente costituiti da tre tabelle sovrapposte con l’indicazione della velocità massima, in bianco su campo nero, per il rispettivo Rango (V.), in ordine decrescente dall’alto al basso, C, B e A. Non è riportata la velocità del rango P, deducibile comunque dal Fascicolo Orario. Gli indicatori che segnalano un punto di passaggio da una velocità maggiore ad una minore sono ubicati in precedenza al punto di variazione ad una distanza da esso tale da garantire il rispetto della minore velocità massima ammessa. Qualora, in determinate linee, lo scarto del passaggio da un limite superiore ad uno inferiore sia notevole, l’indicatore di velocità massima viene preceduto da due indicatori sussidiari di avviso con le stesse caratteristiche, ma comprendenti una ulteriore tabella con due strisce bianche oblique per l’indicatore sussidiario incontrato per primo, e con una striscia per quello incontrato per secondo e in precedenza all’indicatore di cui viene dato l’avviso.
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